Ninna nanna, sei e venti
il bambino mette i denti,
e ne mette una dozzina
fra stasera e domattina.
Ninna nanna, sette e venti,
il bambino si addormenti,
s’addormenta e fa un bel sonno
e si sveglia domani a giorno.
Ninna nanna, otto e dua,
il bambino ha tanta bua,
ha la bua e guarirà,
la Madonna l’aiuterà.
Paese che vai, ninna nanna che trovi! Questa volta una ninna nanna toscana per augurare sempre e ovunque una serena nanna e sogni d’oro a tutti i bimbi.
Articoli correlati
Le diverse tecniche di musicoterapia post-partum hanno come finalità l’arricchimento del linguaggio spontaneo tra madre e figlio e l’approfondimento del loro legame: per entrambi la musica continua ad essere un gioco importante e bellissimo perché antico, che li guida ad un dialogo istintivo intessuto di suoni, ritmi, vocalizzi, movimenti,...
Read More